Sul numero di giugno del mensile de L’Osservatore Romano il racconto intimo di una donna che durante la malattia del figlio di 20 anni riscopre la fede e dopo la sua perdita impara a toccare con il cuore ciò che le mani non possono più raggiungere e gli occhi non possono più vedere. Bernardo è morto un giorno di giugno del 2024, sul far della sera: sul petto aveva tatuato il simbolo della sua vitalità straordinaria
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Sul numero di giugno del mensile de L’Osservatore Romano il racconto intimo di una donna che durante la malattia del figlio di 20 anni riscopre la fede e dopo la sua perdita impara a toccare con il cuore ciò che le mani non possono più raggiungere e gli occhi non possono più vedere. Bernardo è morto un giorno di giugno del 2024, sul far della sera: sul petto aveva tatuato il simbolo della sua vitalità straordinaria
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